TROVATENE UNO BRAVO

di Andrea Muzzi
con Fabio Canino, Andrea Muzzi
Scene Alessandro Chiti
regia Stefano Messina
Disponibilità da gennaio 2025 

Quale forma ha la felicità? Quella del ferro di cavallo. I due lati estremi rappresentano l’uomo giovane e anziano. Nel primo caso, l’uomo è ottimista perché ha ancora la vita davanti a sé. Nel secondo caso, rassegnato, la vita è oramai alle spalle. E’ in curva che l’uomo sbanda. E’ una seconda adolescenza ma senza brufoli. Alle spalle sente ancora gli echi della gioventù, un passo avanti, inizia il baratro della vecchiaia. Da una parte è in preda alla furia ormonale, dall’altra, conosce una nuova figura sanitaria; l’urologo. Sentendosi perso, Andrea Martini decide di rivolgersi per la prima volta nella sua vita ad uno psicologo. Il professionista che ha scelto però non è il luminare che si aspettava. Dice di praticare la «buioterapia» come tecnica per esplorare meglio l’animo umano, in realtà è solo un modo per risparmiare sulla luce. Il suo studio? Sembra più un retro bottega. Insomma, anche lo psicologo è uno «sbandato in curva» proprio come il paziente. Sono due uomini persi che si fanno da specchio. E chissà che la condivisione non li aiuti.

Ma cosa ha in testa?! è una commedia molto divertente, con un ritmo incalzante che corre sul filo delle tematiche esistenziali della vita. Dalla paura della morte, alla scoperta del Psa. Dalla pancetta indelebile, al senso della vita. Fino a scoprire che la leggerezza è il vero elisir della giovinezza. Un uomo che non ride mai sembra vecchio anche se ha solo 15 anni.